Medjugorje, 25 maggio 2015
"Cari figli,
anche oggi sono con voi e con
gioia vi invito tutti: pregate e credete nella forza della preghiera.
Aprite i vostri cuori,
figlioli, affinché Dio vi colmi con il suo amore e voi sarete gioia per gli
altri.
La vostra testimonianza sarà
forte e tutto ciò che fate sarà intrecciato della tenerezza di Dio.
Io sono con voi e prego per
voi e per la vostra conversione fino a quando non metterete Dio al primo posto.
Grazie per aver risposto alla
mia chiamata."
Commento di Padre Livio di Radio
Maria al messaggio del 25 maggio
In questo messaggio, che è un
forte richiamo alla preghiera, ci sono tutte le parole chiave della Regina
della Pace: la preghiera, la gioia, la fede, “credete” e poi, “aprite
i cuori”, la testimonianza, la
tenerezza e la conversione.
Il punto di partenza è quello
di dare alla preghiera il posto che
deve avere, cioè quello di essere la
luce della giornata, il respiro della giornata, il battito del cuore, è
questo che sta a cuore alla Madonna.
Quando la preghiera diventa
il cuore della nostra giornata, tutta la nostra giornata è illuminata, animata,
fortificata e quando tutto ciò che facciamo è intrecciato della tenerezza di Dio che abbiamo nella preghiera,
allora tutta la giornata diventa
preghiera e tutto ciò che facciamo diventa la nostra cooperazione per
diffondere Dio e per costruire il Suo Regno e diffondere il Suo Regno nel cuore
degli altri.
La Madonna comincia con un “anche”:
“anche oggi”, cioè ci fa capire che questa lunga
permanenza in mezzo a noi è un dono, è una grande Grazia e Lei la vive senza
stancarsi mai. Altre volte la Madonna ha detto “non sono stanca”, anche se fa come una mamma che con i
suoi bambini piccoli deve ripetere mille volte le stesse cose, correggere mille
volte i loro difetti, però lo fa con amore,
con tenerezza, con gioia.
Sotto il profilo della
crescita spirituale noi siamo veramente dei piccoli bambini e la Madonna è
instancabile nel dire quello che ci ha detto anche questa volta: “mettete la
preghiera al primo posto”, perché se la preghiera è al primo
posto nella giornata, “Dio sarà al primo posto”.
La conversione dura tutta la
vita, ma potrà dire di essere diventata una cosa seria, quando pian piano ci
liberiamo dai tanti idoli che ci frenano, l'effimero che ci disturba, che ci
stanca, che ci svia e la meta, cioè Dio, il Suo amore, la Sua luce, la Sua
pace, la Sua gioia, risplende davanti a noi, allora la conversione è un cammino
che stiamo realizzando.
“Io sono con voi e
prego per voi e per la vostra conversione fino a quando non metterete Dio al
primo posto”, la Madonna ci fa capire che il cammino di conversione prende
la strada giusta, se Dio diventa quella meta verso la quale noi protendiamo con
tutte le nostre forze.
“Vi invito tutti:
pregate e credete nella forza della preghiera”, è
un invito, un imperativo, intanto pregate, a
pregare si impara pregando!
Per incominciare a pregare
non c'è bisogno di maestri esterni, quelli possono anche essere utili e per noi
un esempio che ci stimola, ma c'è un Maestro interiore, che è lo Spirito Santo,
che muove il cuore alla preghiera, specialmente per chi è lontano dall'Amore di
Dio, muove il cuore al pentimento, muove il cuore a cercare qualcosa di più
stabile, di più bello, di meno effimero, di più grande nella vita.
Per cui pregando e aprendo il
cuore, seguendo gli impulsi del cuore, i bisogni del cuore, che ha fame di Dio,
seguendo l'illuminazione dello Spirito Santo, la Sue emozioni interiori, i Suoi
suggerimenti, i Suoi gemiti, come dice San Paolo, uno impara a pregare.
Poi a mano a mano che si va
avanti, si perfeziona.
La Madonna vuol dire questo:
attenzione che c'è la mentalità per cui pregare è un po' tempo perso, come
dire, con la preghiera cosa volete ottenere? La Madonna ci dice: “credete
nella forza della preghiera”,
la preghiera è una dolce forza,
prima di tutto la preghiera rafforza chi prega, nella preghiera uno si riveste della fortezza di Dio, poi con la
preghiera possiamo ottenere le grazie più grandi, anche i miracoli più grandi,
perché chiediamo a Dio di intervenire. Dice Gesù: ”se credete, potete dire a
questo gelso, va e piantati nel mare e quello
lo fa!”
Quindi eliminare a questo riguardo i
dubbi, “ma vale la pena? Ci ascolterà? Ma Dio ascolterà proprio me? Ma
c'è? Non c'è? Fa? Non fa?”, bisogna credere
nella forza della preghiera! Con la preghiera si ottiene qualsiasi cosa! Ovviamente nell'ordine della Divina Volontà,
per cui Gesù dice: “pregate, bussate,
chiedete e vi sarà aperto!”
La preghiera deve partire dal
cuore, bisogna aprire il cuore a Dio,
si parla a Dio con sincerità, si parla cuore a cuore, noi dobbiamo dire quello
che abbiamo dentro, presentare a Dio la nostra miseria, il nostro pentimento,
il nostro desiderio di migliorare, ma anche la nostra fame di Lui e del Suo
amore, per cui quando preghiamo così, dice la Madonna, “Dio vi
colmi con il suo amore e voi sarete gioia per gli altri”.
Se ci fate caso, in tutti i
messaggi, specialmente in quelli degli ultimi anni, la Madonna mette sempre in
evidenza l'aspetto missionario,
cioè: Dio si diffonde per irradiazione,
tu nella preghiera apri il cuore, ricevi il Suo amore e il Suo amore tu lo porti agli altri con la tua stessa persona, se hai Dio nel cuore, parli con le
parole di Dio, dici i pensieri di Dio, esprimi la tenerezza di Dio, e porti la
gioia di Dio agli altri.
Questa è quella
evangelizzazione che tutti possiamo e dobbiamo fare! Perché si porta Dio in
carne e ossa, si dà Dio attraverso la nostra bontà e il nostro amore agli
altri! Tanto più preghiamo e il nostro cuore è ricolmo dell'amore di Dio, tanto
più la nostra testimonianza sarà forte, sarà efficace, le parole, le azioni, il
lavoro, tutto è permeato della tenerezza di Dio! Per cui tutto diventa
preghiera, tutto diventa apostolato.
La Madonna ci assicura che è con noi, ci
accompagna, ci aiuta.
A Medjugorje la più bella
esperienza è scoprire che la Madonna c'è, è con noi, è nostra Madre, prega e
intercede per noi e ci aiuta nel cammino di conversione “fino a quando
non metterete Dio al primo posto”.
Al termine di questo
messaggio dobbiamo dire: ”metto a fuoco i momenti di preghiera nella
mia giornata, al mattino e alla sera, durante la giornata, i momenti in cui
richiamo la presenza di Dio, per cui la mia giornata è illuminata, riscaldata,
valorizzata, fortificata, resa feconda dall'unione con Dio”, perché alla fin fine, chi vive la preghiera, vive la fede, vive la conversione, vive la
pace, perché ha Dio nel cuore!
Parlo sia della preghiera
personale sia della preghiera liturgica, la Santa Messa, la Confessione. Senza
preghiera Dio non viene, perdiamo Dio!
Restiamo uniti con Dio
attraverso la preghiera e ricolmi di amore e di gioia
siamo benèfici, benefattori
verso i fratelli che vivono una situazione di aridità. Senza Dio la vita è come
se sulla terra non ci fosse il sole, pensateci.
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it